giovedì 13 marzo 2008

Casa mia è un luogo di lavoro?

Nemmeno i più "visionari" tra gli interpreti del decreto 626 riescono a dire che casa mia è un "luogo di lavoro" che mi obbliga ad applicarne gli obblighi: infatti a casa mia non sono "datore di lavoro".
Stesso discorso se posseggo un intero stabile: sono proprietario, ma divento "datore di lavoro" solo se assumo un portiere. Altrimenti, niente 626.
Niente cambia se io, proprietario dell'intero stabile, lo do in amministrazione ad uno studio: l'amministratore, che mi rappresenta, senza dipendenti non deve applicare il 626. Giusto, giustissimo.
E allora... perchè dovrebbe applicare il 626 il condominio senza dipendenti?