 
 Sono da poco passate le nove di giovedì mattina. A salire sull'impalcatura sono due marmisti, uno ha 69 anni. Dall'alto precipita un'asse di legno, lo colpisce alla testa, l'uomo perde conoscenza, scivola, cade dal primo piano del ponteggio. Non ci sono indagati, ed è probabile che non ce ne saranno. Il ponteggio aveva il parapetto, ma l'uomo, tramortito dal colpo alla testa, è scivolato al di sotto della protezione. 
Tutto l'articolo da cui queste frasi sono tratte è qui.
Occasionalmente ricordiamo che su un ponteggio, secondo il vigentissimo dPR 164/56, "le tavole devono essere assicurate contro gli spostamenti" e il parapetto deve essere alto almeno 1 metro, con una tavola verticale posta in basso, detta "fermapiede", alta 20 centimetri e con correnti orizzontali che non lascino una apertura in verticale maggiore di 60 centimetri. 
Se precipita una tavola e un uomo cade attraverso un regolare parapetto (come quello della foto), o l'articolo è impreciso o ci sono state delle violazioni alle leggi sulla sicurezza nelle costruzioni. O entrambe le cose.
 
