sabato 25 settembre 2010

Qualcuno glielo spieghi / 2

Due giorni fa in provincia di Napoli è morto un lavoratore cadendo dall'alto. Questa la cruda, triste notizia. Evidentemente era troppo scarna e i media (di tutti i tipi) hanno deciso di aggiungere particolari inventati, così la notizia è diventata: nel Napoletano un lavoratore è "precipitato dal terzo piano di uno stabile in costruzione".

Se ieri ci aveva fatto impressione che si fosse ripetutamente insistito sulla mancanza di casco, oggi vediamo la fotografia del ponteggio e notiamo che lo stabile non era affatto "in costruzione" (è un condominio anni Sessanta-Settanta regolarmente abitato) e che non era neppure il terzo piano.

Bugie inutili: ma perchè? E soprattutto, quante bugie "utili" ci passeranno sotto agli occhi senza che siamo in grado di capirle?