sabato 21 marzo 2015

E' primavera. E la Regione Veneto si pente sui sistemi anticaduta

Dopo la retromarcia del 2014, la regione veneta torna a chiedere sistemi anticaduta permanenti (ma pochi, perchè sono brutti).

In sintesi.
Nel 2008 la regione Veneto introduce l'art.79 bis della L.R. 61/85, che prevede obblighi di misure preventive e protettive per opere in copertura, demandando a futuro provvedimento le istruzioni tecniche.
Nel 2012 viene emesso il provvedimento, permettendo la piena applicazione dell'art. 79 bis: quindi nei progetti edilizi soggetti a pratiche devono essere previsti sistemi anticaduta da utilizzare "anche nella successiva fase di manutenzione".
Nel 2014 la retromarcia, con la cancellazione della frase "anche nella successiva fase di manutenzione". Di fatto i sistemi permanenti non sono più richiesti, anche perchè - dicono - deturpano gli edifici storici.
2015: il nuovo ripensamento sui sistemi anticaduta è contenuto nel primo comma della legge regionale 4/2015 (pag.18 di questo file), che riportiamo qua sotto: clicca per ingrandire.