giovedì 6 dicembre 2018

Perfetto (pasticcio)

Aggiornamento del 6 dicembre: fate finta che abbiano scherzato, la legge di conversione rende necessaria la notifica al prefetto solo per i lavori pubblici.
"Prima di tutto, bacioni."


(segue il post dell'8 ottobre, completamente superato)





Dal 5 ottobre è vigente il decreto-legge n.113/2018, che all'art.26 richiede la trasmissione della notifica preliminare dei cantieri anche al prefetto.
In Lombardia la notifica si invia solo digitalmente, come la si manda al prefetto: bisogna stampare e inviare raccomandata? Quando aggiorneranno il software? E, soprattutto, non si poteva dire alle DTL che ricevono la notifica da sempre (e che sono uffici locali del Ministero del Lavoro) di inviare automaticamente le notifiche ricevute al prefetto (che dipende dal Ministero dell'Interno)?
Ricordiamo, sbuffando per l'ennesima burocrazia totalmente evitabile, che non ci sono sanzioni per omessa notifica in caso di lavori privi di titolo abilitativo, cioè per lavori di manutenzione ordinaria o con comunicazione di inizio attività (comunicazione che non è un titolo abilitativo).