giovedì 6 marzo 2014

C'era una volta una sentenza strana

C'era una volta una sentenza strana, conclusa da una decisione giusta ma non capita neppure da chi l'aveva emessa: era la sentenza n.23968/2011, che ha generato una serie di articoli sballati sui media specializzati.

La sentenza n.9256 del 26 febbraio 2014 rimette le cose a posto: l'autocertificazione della valutazione dei rischi, nelle casistiche ammesse e prima della sua "morte" (giugno 2013), era perfettamente lecita in totale sostituzione del DVR.

"... il datore di lavoro delle aziende familiari, nonché delle aziende che occupavano fino a dieci addetti, non era soggetto agli obblighi di cui ai commi 2 e 3, quindi alla predisposizione e tenuta del documento di valutazione dei rischi, ma era tenuto comunque ad autocertificare per iscritto l'avvenuta effettuazione della valutazione dei rischi e l'adempimento degli obblighi ad essa collegati."