Il compenso dell'amministratore per il suo lavoro extra a causa del superbonus, dice l'Agenzia delle Entrate, non è detraibile, se non ad una condizione. La riporta l'avv. Rosario Dolce nel testo di cui sopra: che l'amministratore si conferisca la veste di "responsabile dei lavori", ai sensi del d.lgs. 81/08.
Decreto di cui l'Agenzia delle Entrate evidentemente sa poco o nulla, perchè altrimenti si renderebbe conto che così facendo all'amministratore, che ai sensi del citato decreto incarna già la figura del committente, viene ingiustamente impedita la possibilità di trasferire responsabilità ad un soggetto terzo.
La corretta nomina di un idoneo responsabile dei lavori esime il committente da responsabilità (art.93 comma 1, d.lgs. 81/08), per cui all'amministratore non si può che consigliare di nominare (non se stesso, bestialità concettuale che grazie all'Agenzia diventa sotterfugio per ottenere qualche soldo in più, ammesso che in cantiere vada tutto bene) un valido responsabile dei lavori terzo e lasciare ai condomini le lamentele per l'assurda indetraibilità del suo giusto compenso extra.
