martedì 12 ottobre 2021

Green pass dal 15 ottobre: legislatori che fanno quello che possono

Non entriamo nel merito se sia giusto o meno il green pass, ma gridiamo forte la nostra voglia che questo periodo finisca e se il green pass aiuta, viva il green pass. Da venerdì 15 entra in vigore l'obbligo per i lavoratori, ovunque siano tranne casa propria, di possedere il green pass ed esibirlo a richiesta. Abbiamo ancora domande, e questo mostra come qualunque - qua-lun-que - legge si faccia in Italia crei casi e sottocasi a cui i nostri legislatori (che si impegnano ma a volte proprio non ce la fanno) non hanno pensato.

Si può tenere traccia di chi si è controllato? Pare proprio di no, violazione di privacy. E invece oggi 15 ottobre tutti dicono di sì, basta che non ci siano dati sensibili (ma allora perchè fino a 3 giorni fa tutti dicevano di no?).

Si può chiedere informazioni sul green pass a distanza? Pare proprio di no, come sopra

Come si dimostra di avere controllato? Quasi impossibile, visto che non si può tenere traccia. E invece sì, con un registro. Attendiamo smentita della smentita, oramai siamo sballottati dalle onde.

Che cosa quindi è sanzionabile? La presenza di un lavoratore privo di green pass, al lavoratore e a chi avrebbe dovuto controllare. La assenza di "misure organizzative" da parte dei datori di lavoro.

I non-datori-di-lavoro (tipo gli amministratori di condomini senza dipendenti) devono controllare green pass ai lavoratori che entrano nel condominio, come ascensoristi o caldaisti? No, non è richiesto.

Gli amministratori di condomini con dipendenti come possono controllare i green pass dei lavoratori in appalto? Delegando i dipendenti (come se fosse sempre possibile/facile).

E nei cantieri? Procedure per i datori di lavoro, titolari degli obblighi.